GRISSINI AROMATIZZATI
Lo sapevate che i grissini, sono tra i prodotti italiani, più conosciuti al mondo? Ebbene si! Persino Napoleone Bonaparte, li adorava.
Nascono nel Torinese, ad opera di un fornaio di Corte, Antonio Brunero, il quale, si inventò questo prodotto, per nutrire il futuro Re: Vittorio Amedeo II, che non digeriva il pane ed era cagionevole di salute. Fu subito un successo, poiché l’impasto, nonostante fosse composto dagli stessi ingredienti del pane, era più digeribile e durava anche per settimane. Oggi, ci sono varie versioni, con aggiunta di olio o grassi animali.
La versione che vi propongo è con erbe aromatiche secche. Profumatissimi!
INGREDIENTI PER CIRCA 50 GRISSINI:
250 gr Farina 00
3 gr Lievito di birra secco Oppure 7 gr Lievito di Birra fresco
1 Cucchiaino di Zucchero
50 ml Olio Extravergine di Oliva
125 gr Acqua
1 Cucchiaio di Erbe aromatiche secche miste (Rosmarino, Origano, Salvia, Maggiorana)
Pepe q.b.
Sale q.b.
PROCEDIMENTO:
In una ciotola versare la farina con il lievito disciolto in 10 gr di acqua tiepida. Aggiungere anche lo zucchero e mescolare. Versare poco per volta l’acqua ed incorporarla alla farina, man mano che la si versa.
Unire le erbe aromatiche, il sale, il pepe e l’olio. Impastare fino a quando il composto comincia a compattare. Trasferirlo, poi, su un piano da lavoro e terminare, impastando per circa 10 minuti. Riporlo in ciotola, coperto da pellicola, per 2 ore o fino al raddoppio.
Una volta lievitato, infarinare il piano di lavoro, trasferirvi il panetto e stenderlo, formando un rettangolo di circa 2 cm di spessore. Tagliare tante striscioline, di larghezza e lunghezza a piacere (io le ho fatte di circa 1 cm e lunghe circa 40 cm). Ritorcere leggermente, le strisce e posizionarle su teglia, rivestita di carta forno, distanziandole tra di loro.
Questo è il metodo, secondo me, più veloce. Se preferite, potete evitare di stendere l’impasto con il matterello, staccare un pezzetto di impasto alla volta, ed allungarlo, formando dei serpentelli, con le mani.
Cuocerli, in forno preriscaldato a 200° per circa 15 minuti o fino a doratura.
Si conservano a lungo, in sacchetti alimentari.